alberi sempreverdi Maclura
Maclura

Maclura, genere di 12 specie di piante arbustive e arboree appartenenti alla famiglia delle Moraceae, diffuse allo stato spontaneo in Asia, Africa e Stati Uniti. La specie descritta è particolarmente indicata ad essere utilizzata  per formare siepi protettive, in quanto ha forti spine all’ascella delle foglie.
Si pianta in autunno o in primavera, in qualsiasi tipo di terreno da giardino, ad eccezione di quelli troppo calcarei. Nel caso in cui la si desideri utilizzare come pianta da siepe, vanno utilizzati individui giovani da sistemare alla distanza di 0,5-1,5 m l’uno dall’altro. Dopo la messa a dimora, si cimano all’altezza desiderata per stimolare la formazione di rami.

Maclura aurantiaca: pianta originaria dell’Asia, Africa e Stati Uniti, alta fino a 20 m e con la chioma del diametro di 6-10 m. Si tratta di una pianta arborea con una chioma imponente, con corteccia fessurata longitudinalmente, color arancio scuro, e foglie alterne, verde chiaro, oblunghe-lanceolate, acuminate all’apice, dotate di spine ascellari. I fiori sbocciano su individui diversi; quelli maschili sono riuniti in racemi ascellari, mentre quelli femminili in capolini anch’essi  ascellari. In entrambi i casi si tratta di fiori piccoli ed insignificanti. Sulle piante femminili, se coltivate vicino ad esemplari maschili, si formano dei frutti aggregati, formati da tante piccole drupe, inizialmente verdi  e successivamente arancio, grossi come una mela, tondeggianti, ritenuti commestibili da qualche botanico.


riproduzione: si effettua per seme o per polloni radicali. Si semina in primavera i n terrine riempite da una composta da semi. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano singolarmente in contenitori da 10 cm riempiti con una composta da vasi. Successivamente si rinvasano in contenitori da 12-415 cm e si mettono poi a dimora nella primavera successiva.
Si possono prelevare polloni radicali che si interrano in vivaio dove resteranno un anno prima della messa dimora.
esposizione:
fioritura: primavera




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Portulaca
Portulaca, genere di 200 specie di piante erbacee, perenni ed annuali, nella maggior parte dei casi succulente. La specie semirustica descritta, perenne, ma generalmente coltivata come annuale, è adatta per ........

Gaillàardia (Gaillardia)
La Gaillàardia (Gaillardia) , originaria del Nor e Sud America, comprende circa 25 specie ed è una erbacea perenne e annuale, rustica e semirustica.
Le foglie sono di forma allungata, grossolanamente ........

Shortia

Shortia, genere di 8-9 specie di piante erbacee, perenni, sempreverdi, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Diapensiaceae. Le specie descritte sono adatte per le zone fresche del giardino roccioso.
Crescono bene ........

Ipomea (Campanella rampicante)

Ipomea (Campanella rampicante), genere di 500 specie di piante annuali e perenni, rampicanti e arbusti, delicati e semirustici. Le specie rampicanti descritte hanno fiori a forma di tromba. Sono abbastanza facili da coltivare, ........

Acalypha

Acalypha, genere comprendente oltre 300 specie di arbusti e piante erbacee, appartenenti alla famiglia delle Euforbiacee, tutte originarie delle zone calde. Le foglie sono largamente ovate e di diversa colorazione, di grande ........

 

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Jeffersonia

Jeffersonia, genere di 2 specie di piante erbacee, perenni, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Berberidaceae, adatte per il giardino roccioso. I fiori, solitari, a forma di coppa, compaiono in marzo-aprile. In autunno ........

Erigeron (Erigero)

Erigeron (Erigero), genere di oltre 200 specie di piante erbacee, perenni, biennali e annuali, rustiche. Tutte le specie descritte sono perenni. Le varietà hanno fiori più grandi e colorati delle specie tipiche e sono quindi ........

Desmodium

Desmodium, genere di 450 specie di piante erbacee, perenni, suffruticose e arbustive, diffuse nelle regioni temperate, temperato-calde, tropicali e subtropicali asiatiche e americane. La specie descritta è rustica in tutta ........

Osmanthus (Osmanto)

Osmanthus (Osmanto), genere di 15 specie di arbusti sempreverdi, fioriferi, ornamentali, a crescita lenta. Le specie descritte sono rustiche, tuttavia non è consigliabile coltivarle in zone a clima particolarmente rigido.
Si ........

Perovskia
Perovskia, genere di 7 specie di piante arbustive perenni, rustiche. La specie descritta è particolarmente adatta per le zone marittime e per i terreni calcarei.
Si pianta in autunno o in primavera in ........


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Maclura

Maclura, genere di 12 specie di piante arbustive e arboree appartenenti alla famiglia delle Moraceae, diffuse allo stato spontaneo in Asia, Africa e Stati Uniti. La specie descritta è particolarmente indicata ad essere utilizzata  per formare siepi protettive, in quanto ha forti spine all’ascella delle foglie.
Si pianta in autunno o in primavera, in qualsiasi tipo di terreno da giardino, ad eccezione di quelli troppo calcarei. Nel caso in cui la si desideri utilizzare come pianta da siepe, vanno utilizzati individui giovani da sistemare alla distanza di 0,5-1,5 m l’uno dall’altro. Dopo la messa a dimora, si cimano all’altezza desiderata per stimolare la formazione di rami.

Maclura aurantiaca: pianta originaria dell’Asia, Africa e Stati Uniti, alta fino a 20 m e con la chioma del diametro di 6-10 m. Si tratta di una pianta arborea con una chioma imponente, con corteccia fessurata longitudinalmente, color arancio scuro, e foglie alterne, verde chiaro, oblunghe-lanceolate, acuminate all’apice, dotate di spine ascellari. I fiori sbocciano su individui diversi; quelli maschili sono riuniti in racemi ascellari, mentre quelli femminili in capolini anch’essi  ascellari. In entrambi i casi si tratta di fiori piccoli ed insignificanti. Sulle piante femminili, se coltivate vicino ad esemplari maschili, si formano dei frutti aggregati, formati da tante piccole drupe, inizialmente verdi  e successivamente arancio, grossi come una mela, tondeggianti, ritenuti commestibili da qualche botanico.


riproduzione: si effettua per seme o per polloni radicali. Si semina in primavera i n terrine riempite da una composta da semi. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano singolarmente in contenitori da 10 cm riempiti con una composta da vasi. Successivamente si rinvasano in contenitori da 12-415 cm e si mettono poi a dimora nella primavera successiva.
Si possono prelevare polloni radicali che si interrano in vivaio dove resteranno un anno prima della messa dimora.

esposizione:
fioritura: primavera



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