erbacee bulbose Nomocharis
Nomocharis

Nomocharis, genere di 16 specie di piante bulbose, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Liliaceae, originarie dell’Himalaya e delle zone montuose della Cina occidentale. Nonostante diano ottimi risultati in buone condizioni di coltivazione, raramente crescono bene all’aperto fatta eccezione per le zone fresche e umide. Sono delicate e non sopportano bene il trapianto. Le specie descritte hanno foglie lanceolate, lucide e fiori larghi fino a 10 cm, che sbocciano in luglio-agosto.
SI coltivano in terreno fresco e profondo. Si piantano in marzo, utilizzando preferibilmente piantine giovani di 1-2 anni, in posizioni parzialmente ombreggiate e riparate, meglio se sotto alberi e arbusti. Se sono disponibili i bulbi, questi vanno piantati alla profondità di 8-10 cm. Queste piante necessitano i sostegni solo nelle posizioni completamente ombreggiate, dove si sviluppano in maniera filiforme. Ogni anno, in primavera, si effettua una pacciamatura con torba, terriccio di foglie o letame maturo. Se non si desidera raccogliere i semi, si tagliano le infiorescenze appena appassiscono.

Nomocharis aperta: pianta originaria della Cina e Tibet, alta 0,3-1 m, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta con le foglie poste prevalentemente all’estremità dei fusti sottili. I fiori, in un primo momento penduli, in seguito quasi eretti, rosa chiaro macchiati di cremisi,  sbocciano in numero variabile da 1 a 6 per pianta, in luglio-agosto.
Nomocharis  mairei: pianta originaria della Cina, alta 0,6-1,2 m, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta a 1-4 fiori bianchi, sfumati e macchiati di porpora, che sbocciano in luglio-agosto.
Nomocharis oxypetala: pianta originaria dell’Himalaya, alta 40-60 cm, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta dal fusto breve, dai fiori gialli con gola porpora, che bocciano in luglio-agosto.
Nomocharis pardanthina: pianta originaria della Cina, alta 0,6-1 m, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta con foglie riunite in verticilli e fiori penduli, a tepali sfrangiati, rosa macchiati di scuro, che sbocciano in luglio-agosto.
Nomocharis saluenensis: pianta originaria della Cina e Tibet, alta 0,6-1,2 m, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta con fusti robusti, che portano fino a 6 fiori, bianchi o rosa, sfumati di porpora, che sbocciano in luglio-agosto.


riproduzione: si semina in ottobre o in marzo, in ciotole riempite con una composta da semi, alla temperatura di 8-10° C. La germinazione avviene facilmente. Dopo un anno, le piantine si trapiantano in vivaio, o si coltivano in vasi, fino alla primavera successiva, quando potranno essere messe a dimora.
esposizione:
fioritura: luglio-agosto




Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
 
   

 



Larix (Larice)

Larix (Larice), genere di 12 specie di conifere decidue appartenenti alla famiglia delle Pinaceae, originarie delle zone temperate dell’emisfero settentrionale. Sono alberi molto ornamentali, con chioma rada, piramidale, ........

Curtonus

Curtonus, pianta comprendente una sola specie bulbosa, rustica, adatta per le bordure erbacee e miste
In settembre-ottobre o in primavera si mettono a dimora le piantine appena divise o i bulbi-tuberi appena acquistati ........

Morina
Morina, genere di 17 specie di piante erbacee, perenni, rustiche. La specie descritta può essere coltivata nelle bordure.
Si pianta in settembre-ottobre o in marzo-aprile in terreno da giardino, profondo, ........

Acokanthera

Acokanthera, genere comprendente numerose specie molto decorative da serra, appartenenti alla famiglia delle Apicinacee, originarie di diverse regioni dell’Africa, dove si sviluppano in frutici sempreverdi, a fiori bianchi ........

Molucella

Molucella, genere di 4 specie di piante annuali e perenni. La specie descritta è poco comune ed è adatta per essere coltivata nelle bordure e per la produzione di fiori da recidere. I fiori, molto ornamentali, sono particolarmente ........

 

Ricetta del giorno
Broccoli marinati
Immergere i broccoli in acqua salata in modo che possano assorbire bene l’acqua e quindi asciugarli bene.
Schiacciare 4 spicchi d'aglio con lo schiaccia ....
sono presenti 550 piante
sono presenti 235 articoli

tutte le piante
annuali bulbose felci orchidee perenni il mondo delle rose il mondo delle primule
succulente
a foglia caduca sempreverdi
sempreverdi e decidue
a foglia caduca sempreverdi
da fiore
acquatiche
appartamento Serra
tecnica
frutteto orto
attrezzi
Verande Piscine Illuminazione giardino Cancelli e recinzioni Arredamento giardino
elenco completo articoli profilo di una pianta

lavori del mese
lotta ai parassiti
tutto piscine



Aërangis

Aërangis, genere di 70 specie di orchidee sempreverdi, epifite e perenni, appartenenti alla famiglia delle Orchidacee. Di origine tropicale, sono orchidee che vanno coltivate in serra calda. Il fusto, breve ed eretto, porta ........

Didiscus

Didiscus, genere comprendente una sola specie annuale o biennale, rustica, adatta per formare gruppi di piante con altre specie annuali e per ottenere fiori da recidere. Si coltiva anche in vaso o in serra per la fioritura ........

Berberis
Berberis, genere di 450 specie di arbusti sempreverdi e a foglie decidue, generalmente spinosi, con foglie riunite in mazzetti simili a rosette. Tranne poche specie sud-americane, sono rustici e facili da coltivare. ........

Tagete (Tagetes)
Il Tagete (Tagetes) è un'erbacea annuale, talvolta perenne originaria dell'Americhe e comprende circa 30 specie.
Le foglie, pennate o suddivise in liobi, talvolta lenceolate, di color verde scuro, emanano ........

Hyacinthus (Giacinto)

Hyacinthus (Giacinto), pianta bulbosa coltivata comunemente in casa, in giardino e nei vivai e derivano tutte dalla specie bulbosa rustica Hyacinthus (Giacinto) orientalis. Altre 30 specie crescono spontaneamente nelle ........


erbacee bulbose Nomocharis
Nomocharis

Nomocharis, genere di 16 specie di piante bulbose, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Liliaceae, originarie dell’Himalaya e delle zone montuose della Cina occidentale. Nonostante diano ottimi risultati in buone condizioni di coltivazione, raramente crescono bene all’aperto fatta eccezione per le zone fresche e umide. Sono delicate e non sopportano bene il trapianto. Le specie descritte hanno foglie lanceolate, lucide e fiori larghi fino a 10 cm, che sbocciano in luglio-agosto.
SI coltivano in terreno fresco e profondo. Si piantano in marzo, utilizzando preferibilmente piantine giovani di 1-2 anni, in posizioni parzialmente ombreggiate e riparate, meglio se sotto alberi e arbusti. Se sono disponibili i bulbi, questi vanno piantati alla profondità di 8-10 cm. Queste piante necessitano i sostegni solo nelle posizioni completamente ombreggiate, dove si sviluppano in maniera filiforme. Ogni anno, in primavera, si effettua una pacciamatura con torba, terriccio di foglie o letame maturo. Se non si desidera raccogliere i semi, si tagliano le infiorescenze appena appassiscono.

Nomocharis aperta: pianta originaria della Cina e Tibet, alta 0,3-1 m, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta con le foglie poste prevalentemente all’estremità dei fusti sottili. I fiori, in un primo momento penduli, in seguito quasi eretti, rosa chiaro macchiati di cremisi,  sbocciano in numero variabile da 1 a 6 per pianta, in luglio-agosto.
Nomocharis  mairei: pianta originaria della Cina, alta 0,6-1,2 m, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta a 1-4 fiori bianchi, sfumati e macchiati di porpora, che sbocciano in luglio-agosto.
Nomocharis oxypetala: pianta originaria dell’Himalaya, alta 40-60 cm, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta dal fusto breve, dai fiori gialli con gola porpora, che bocciano in luglio-agosto.
Nomocharis pardanthina: pianta originaria della Cina, alta 0,6-1 m, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta con foglie riunite in verticilli e fiori penduli, a tepali sfrangiati, rosa macchiati di scuro, che sbocciano in luglio-agosto.
Nomocharis saluenensis: pianta originaria della Cina e Tibet, alta 0,6-1,2 m, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una pianta con fusti robusti, che portano fino a 6 fiori, bianchi o rosa, sfumati di porpora, che sbocciano in luglio-agosto.


riproduzione: si semina in ottobre o in marzo, in ciotole riempite con una composta da semi, alla temperatura di 8-10° C. La germinazione avviene facilmente. Dopo un anno, le piantine si trapiantano in vivaio, o si coltivano in vasi, fino alla primavera successiva, quando potranno essere messe a dimora.
esposizione:
fioritura: luglio-agosto



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su