articolo Giardino Progetta e realizza
La serra, un verde paradiso freccelunedì 16 gennaio 2012

La serra, un verde paradiso, il luogo ideale per coltivare piante che altrimenti sarebbe impossibile avere, ma anche un luogo tranquillo e rilassante dove ci si può isolare assieme al proprio mondo verde. Possedere una serra vuol dire avere molte nuove opportunità e gioie vegetali, una serra significa la possibilità di creare una piccola jungla domestica, divertente e affascinante, nella quale trascorre delle ore piacevoli.
Piacevole odore di humus, luce diffusa e filtrata in ogni stagione, temperatura controllabile e perfettamente adattabile alle esigenze delle coltivazioni che vi sono ospitate, possibilità di ombreggiare, riscaldare, areare, insomma un mondo tutto nuovo per il quale vale la pena investire una somma di denaro.

Acquistare una serra non è come comprare un'auto. In primo luogo perchè si tratta di una costruzione, più o meno voluminosa e permanente, fatta per durare nel tempo, che talvolta esige permessi di costruzione da parte del Comune e, inoltre, può richiedere del tempo per la sua realizzazione. Bisogna, inoltre, prendere in considerazione numerosi aspetti della quastione quali la posizione scelta o quella possibile, la dimensione, l'utilizzo che se ne intende fare, a altro ancora.

Come scegliere una serra
La prima decisione da prendere consiste nella scelta del tipo di serra, se in Kit, che generalmente richiede almeno due persone per il montaggio, o tradizionale, ovvero montata da personale specializzato.
La prima soluzione può riservare spiacevoli sorprese, ma per un buon fai da te, tutti gli intoppi sono di norma superabili, anche in caso le spiegazioni allegate non fossero perfette. Le serre in kit sono in materiale leggero, e hanno una funzione di complemento ai cassoni e alle mini-serre. Se si pensa di dotarle di varie attrezzature, di allacciamenti elettrici e idrici, ci si rende conto che il costo finale potrebbe essere molto vicino a quello di una serra tradizionale. Ma vogliamo mettere il piacere e la soddisfazione di farsela da soli. Chi in linea di massima sente l'esigenza di una serra, è una persona che solitamente cura le coltivazioni in prima persona, per cui è comunque una persona, se non proprio esperta, almeno piena di buon senso e inventiva, per cui non dovrebbe trovare problemi.

Conviene, ad ogni buon conto, studiare con cura il progetto, tenendo presente che in certi casi potrebbe essere più conveniente farsi una serra in muratura, ma questo non può prescindere di permessi comunali. Una soluzione del genere comporta un prezzo iniziale più impegnativo, ma la durata e l'adattamento ad esigenze particolari saranno senz'altro maggiori.

L'installazione ed i costi
L'ubicazione di una serra è spesso determinata più dalle necessità del proprietario che dalla logica, la quale dovrebbe puntare in primo luogo all'economia di calorie. L'esposizione ideale per il riscaldamento è, ovviamente, a sud, sud-est, ma questo dipende anche dalle piante che vi troveranno posto. Un collezionista di bonsai, per esempio, dovrà necessariamente scegliere una diversa esposizione, perchè altrimenti la temperatura interna sarebbe eccessiva. Sarà invece la posizione ideale per chi ha la passione per la semina e vuole poter godere di tutte le primizie.

La serra deve essere una costruzione a se stante o dovrà avere una comunicazione diretta con la casa? Anche questa condizione potrebbe essere determinante sia per l'esposizione che per i costi di realizzazione come, per esempio, anche la scelta di volerla costruire su fondamenta piuttosto che montata direttamente sul terreno.
Bisogna tener presente che, in linea di massima, al costo vivo di una serra rappresentato dalla struttura e dalle vetrate, va aggiunto circa un terzo, a volte anche di più, per le attrezzature. Alcune di esse, come l'areazione e il riscaldamento,  sono destinate ad assicurare un soggiorno più piacevole all'interno della serra, non solo per gli ospiti verdi, ma anche per chi dovrà averne cura. Altre ancora permettono alle piante di sopportare anche l'assenza prolungata del proprietario, come le automazioni varie sia per quanto riguarda l'irrigazione che il riscaldamento. Infine ci sono le strutture di arredamento, quindi i ripiani e le mensole.

Ovviamente, tutto questo materiale può essere acquistato anche gradualmente, man mano che ne ne dovesse presentare la necessità, compatibilmente con le proprie disponibilità economiche. L'esperienza, inoltre, porterà a scoprire che, per esempio, le scatole in polistirolo o plastica della verdura che si compra al supermercato possono essere dei validissimi contenitori per i semi e le talee. Altra considerazione da fare è che, di norma, il costo di una serra non è direttamente proporzionale alle sue dimensioni e che perciò, se di dispone di una superficie adeguata, può essere conveniente realizzare una struttura più ampia e confortevole scoprendo, strada facendo, che il suo prezzo può essere di poco superiore ad una serra molto più piccola.


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Piacevole odore di humus, luce diffusa e filtrata in ogni stagione, temperatura controllabile e perfettamente adattabile alle esigenze delle coltivazioni che vi sono ospitate, possibilità di ombreggiare, riscaldare, areare, insomma un mondo tutto nuovo per il quale vale la pena investire una somma di denaro.

Acquistare una serra non è come comprare un'auto. In primo luogo perchè si tratta di una costruzione, più o meno voluminosa e permanente, fatta per durare nel tempo, che talvolta esige permessi di costruzione da parte del Comune e, inoltre, può richiedere del tempo per la sua realizzazione. Bisogna, inoltre, prendere in considerazione numerosi aspetti della quastione quali la posizione scelta o quella possibile, la dimensione, l'utilizzo che se ne intende fare, a altro ancora.

Come scegliere una serra
La prima decisione da prendere consiste nella scelta del tipo di serra, se in Kit, che generalmente richiede almeno due persone per il montaggio, o tradizionale, ovvero montata da personale specializzato.
La prima soluzione può riservare spiacevoli sorprese, ma per un buon fai da te, tutti gli intoppi sono di norma superabili, anche in caso le spiegazioni allegate non fossero perfette. Le serre in kit sono in materiale leggero, e hanno una funzione di complemento ai cassoni e alle mini-serre. Se si pensa di dotarle di varie attrezzature, di allacciamenti elettrici e idrici, ci si rende conto che il costo finale potrebbe essere molto vicino a quello di una serra tradizionale. Ma vogliamo mettere il piacere e la soddisfazione di farsela da soli. Chi in linea di massima sente l'esigenza di una serra, è una persona che solitamente cura le coltivazioni in prima persona, per cui è comunque una persona, se non proprio esperta, almeno piena di buon senso e inventiva, per cui non dovrebbe trovare problemi.

Conviene, ad ogni buon conto, studiare con cura il progetto, tenendo presente che in certi casi potrebbe essere più conveniente farsi una serra in muratura, ma questo non può prescindere di permessi comunali. Una soluzione del genere comporta un prezzo iniziale più impegnativo, ma la durata e l'adattamento ad esigenze particolari saranno senz'altro maggiori.

L'installazione ed i costi
L'ubicazione di una serra è spesso determinata più dalle necessità del proprietario che dalla logica, la quale dovrebbe puntare in primo luogo all'economia di calorie. L'esposizione ideale per il riscaldamento è, ovviamente, a sud, sud-est, ma questo dipende anche dalle piante che vi troveranno posto. Un collezionista di bonsai, per esempio, dovrà necessariamente scegliere una diversa esposizione, perchè altrimenti la temperatura interna sarebbe eccessiva. Sarà invece la posizione ideale per chi ha la passione per la semina e vuole poter godere di tutte le primizie.

La serra deve essere una costruzione a se stante o dovrà avere una comunicazione diretta con la casa? Anche questa condizione potrebbe essere determinante sia per l'esposizione che per i costi di realizzazione come, per esempio, anche la scelta di volerla costruire su fondamenta piuttosto che montata direttamente sul terreno.
Bisogna tener presente che, in linea di massima, al costo vivo di una serra rappresentato dalla struttura e dalle vetrate, va aggiunto circa un terzo, a volte anche di più, per le attrezzature. Alcune di esse, come l'areazione e il riscaldamento,  sono destinate ad assicurare un soggiorno più piacevole all'interno della serra, non solo per gli ospiti verdi, ma anche per chi dovrà averne cura. Altre ancora permettono alle piante di sopportare anche l'assenza prolungata del proprietario, come le automazioni varie sia per quanto riguarda l'irrigazione che il riscaldamento. Infine ci sono le strutture di arredamento, quindi i ripiani e le mensole.

Ovviamente, tutto questo materiale può essere acquistato anche gradualmente, man mano che ne ne dovesse presentare la necessità, compatibilmente con le proprie disponibilità economiche. L'esperienza, inoltre, porterà a scoprire che, per esempio, le scatole in polistirolo o plastica della verdura che si compra al supermercato possono essere dei validissimi contenitori per i semi e le talee. Altra considerazione da fare è che, di norma, il costo di una serra non è direttamente proporzionale alle sue dimensioni e che perciò, se di dispone di una superficie adeguata, può essere conveniente realizzare una struttura più ampia e confortevole scoprendo, strada facendo, che il suo prezzo può essere di poco superiore ad una serra molto più piccola.


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