Articolo
Il mondo animale Curiosità
Gli esseri viventi che amano le loro imperfezioni sabato 7 settembre 2013
Si chiama Venus ed è una gattina di quattro anni proveniente dagli Stati Uniti molto particolare: ha un musetto bicolore (il lato destro è nero e quello sinistro arancione), un occhio verde smeraldo e l’altro azzurro. Presenta quindi l’eterocromia, una caratteristica di alcuni esseri viventi che presentano un’iride di colore differente dall’altro. Viene ricordata come “gatta chimera”, anche se gli esperti di biologia felina non sono sicuri di questa denominazione. La parola “chimera” deriva sia dal greco che dal latino e indica un mostro leggendario con parti del corpo di animali diversi.
In biologia invece, designa un animale le cui cellule contengono due tipi di Dna, conseguenza dell’unione di due embrioni. Per considerarla effettivamente in tal modo, bisognerebbe sottoporla ad un test genetico, ma, per il momento, la mamma vuole tralasciare questa curiosità e si vuole godere tutta la sua dolcezza e bontà. Venus,parola latina che equivale a Venere, dea della bellezza e dell'amore, non può considerarsi come un gatto qualunque; la maggior parte dei gatti sono solitari, discreti e riservati. Lei invece cerca sempre di socializzare e vuole l’affetto, le coccole della sua mamma.
Comprende benissimo la sua caratteristica che non si deve considerare come una diversità, bensì una particolarità. Nonostante ciò (delle ricerche del New Scientist confermano la grande intelligenza felina), è fiera di se stessa e si fa fotografare tranquillamente in tutte le sue smorfie. Come Venus, fortunatamente nel mondo esistono altre specie animali che portano con dignità le loro peculiarità. Tra questi, vi sono il Grimpoteuthis o Dumbo Octopus, un mollusco di quasi venti centimetri, apprezzato sicuramente dagli amanti (grandi e piccini) del cartone Disney Dumbo. Ha ripreso, infatti, le sue grandi orecchie per le quali veniva deriso ma nello stesso tempo apprezzato con tenerezza.
Ailurus fulgens o panda minore/rosso, è un mammifero dal muso dolcissimo che ha ispirato il nome e il logo del browser open source Mozilla Firefox (infatti in inglese “panda rosso” viene tradotto come “firefox”). Vive principalmente tra le foreste dell’Himalaya, Nepal, Cina, Tibet e Birmania, e un’altra sua caratteristica è quella di mangiare soprattutto vegetali anche se appartiene alla famiglia dei carnivori. Condylura cristata è una talpa dal muso stellato scoperta per la prima volta nel 1871 dallo zoologo tedesco Theodor Eimer. Il suo habitat è situato tra il nord-est degli Stati Uniti e il sud-est del Canada. Le riviste scientifiche hanno identificato questo mammifero come il predatore più veloce: impiega non più di 120 millisecondi per scegliere e mangiare il cibo. Questi appena citati, fanno parte solo di una piccola parte di quegli animali valutati come “strani”, “diversi”, e talvolta anche “brutti” e “terribili”, senza invece considerare i loro difetti come delle vere e proprie qualità.
E’ così che bisogna definire le loro diversità: delle qualità o particolarità, perché nel mondo esistono all’incirca 8,7 milioni di specie animali uguali, dissimili, piccole.. Non importa, ognuna ha il diritto di essere apprezzata così com’è. Ciò vale anche per il genere umano, solo che esiste una leggera disuguaglianza: gli animali apprezzano le loro imperfezioni, e gli umani? © RIPRODUZIONE RISERVATA
Beatrice Casella - vedi tutti gli articoli di Beatrice Casella
sabato 7 settembre 2013 Si chiama Venus ed è una gattina di quattro anni proveniente dagli Stati Uniti molto particolare: ha un musetto bicolore (il lato destro è nero e quello sinistro arancione), un occhio verde smeraldo e l’altro azzurro. Presenta quindi l’eterocromia, una caratteristica di alcuni esseri viventi che presentano un’iride di colore differente dall’altro. Viene ricordata come “gatta chimera”, anche se gli esperti di biologia felina non sono sicuri di questa denominazione. La parola “chimera” deriva sia dal greco che dal latino e indica un mostro leggendario con parti del corpo di animali diversi.
In biologia invece, designa un animale le cui cellule contengono due tipi di Dna, conseguenza dell’unione di due embrioni. Per considerarla effettivamente in tal modo, bisognerebbe sottoporla ad un test genetico, ma, per il momento, la mamma vuole tralasciare questa curiosità e si vuole godere tutta la sua dolcezza e bontà. Venus,parola latina che equivale a Venere, dea della bellezza e dell'amore, non può considerarsi come un gatto qualunque; la maggior parte dei gatti sono solitari, discreti e riservati. Lei invece cerca sempre di socializzare e vuole l’affetto, le coccole della sua mamma.
Comprende benissimo la sua caratteristica che non si deve considerare come una diversità, bensì una particolarità. Nonostante ciò (delle ricerche del New Scientist confermano la grande intelligenza felina), è fiera di se stessa e si fa fotografare tranquillamente in tutte le sue smorfie. Come Venus, fortunatamente nel mondo esistono altre specie animali che portano con dignità le loro peculiarità. Tra questi, vi sono il Grimpoteuthis o Dumbo Octopus, un mollusco di quasi venti centimetri, apprezzato sicuramente dagli amanti (grandi e piccini) del cartone Disney Dumbo. Ha ripreso, infatti, le sue grandi orecchie per le quali veniva deriso ma nello stesso tempo apprezzato con tenerezza.
Ailurus fulgens o panda minore/rosso, è un mammifero dal muso dolcissimo che ha ispirato il nome e il logo del browser open source Mozilla Firefox (infatti in inglese “panda rosso” viene tradotto come “firefox”). Vive principalmente tra le foreste dell’Himalaya, Nepal, Cina, Tibet e Birmania, e un’altra sua caratteristica è quella di mangiare soprattutto vegetali anche se appartiene alla famiglia dei carnivori. Condylura cristata è una talpa dal muso stellato scoperta per la prima volta nel 1871 dallo zoologo tedesco Theodor Eimer. Il suo habitat è situato tra il nord-est degli Stati Uniti e il sud-est del Canada. Le riviste scientifiche hanno identificato questo mammifero come il predatore più veloce: impiega non più di 120 millisecondi per scegliere e mangiare il cibo. Questi appena citati, fanno parte solo di una piccola parte di quegli animali valutati come “strani”, “diversi”, e talvolta anche “brutti” e “terribili”, senza invece considerare i loro difetti come delle vere e proprie qualità.
E’ così che bisogna definire le loro diversità: delle qualità o particolarità, perché nel mondo esistono all’incirca 8,7 milioni di specie animali uguali, dissimili, piccole.. Non importa, ognuna ha il diritto di essere apprezzata così com’è. Ciò vale anche per il genere umano, solo che esiste una leggera disuguaglianza: gli animali apprezzano le loro imperfezioni, e gli umani? © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il mondo animale CuriositàGli esseri viventi che amano le loro imperfezioni sabato 7 settembre 2013
Si chiama Venus ed è una gattina di quattro anni proveniente dagli Stati Uniti molto particolare: ha un musetto bicolore (il lato destro è nero e quello sinistro arancione), un occhio verde smeraldo e l’altro azzurro. Presenta quindi l’eterocromia, una caratteristica di alcuni esseri viventi che presentano un’iride di colore differente dall’altro. Viene ricordata come “gatta chimera”, anche se gli esperti di biologia felina non sono sicuri di questa denominazione. La parola “chimera” deriva sia dal greco che dal latino e indica un mostro leggendario con parti del corpo di animali diversi.
In biologia invece, designa un animale le cui cellule contengono due tipi di Dna, conseguenza dell’unione di due embrioni. Per considerarla effettivamente in tal modo, bisognerebbe sottoporla ad un test genetico, ma, per il momento, la mamma vuole tralasciare questa curiosità e si vuole godere tutta la sua dolcezza e bontà. Venus,parola latina che equivale a Venere, dea della bellezza e dell'amore, non può considerarsi come un gatto qualunque; la maggior parte dei gatti sono solitari, discreti e riservati. Lei invece cerca sempre di socializzare e vuole l’affetto, le coccole della sua mamma.
Comprende benissimo la sua caratteristica che non si deve considerare come una diversità, bensì una particolarità. Nonostante ciò (delle ricerche del New Scientist confermano la grande intelligenza felina), è fiera di se stessa e si fa fotografare tranquillamente in tutte le sue smorfie. Come Venus, fortunatamente nel mondo esistono altre specie animali che portano con dignità le loro peculiarità. Tra questi, vi sono il Grimpoteuthis o Dumbo Octopus, un mollusco di quasi venti centimetri, apprezzato sicuramente dagli amanti (grandi e piccini) del cartone Disney Dumbo. Ha ripreso, infatti, le sue grandi orecchie per le quali veniva deriso ma nello stesso tempo apprezzato con tenerezza.
Ailurus fulgens o panda minore/rosso, è un mammifero dal muso dolcissimo che ha ispirato il nome e il logo del browser open source Mozilla Firefox (infatti in inglese “panda rosso” viene tradotto come “firefox”). Vive principalmente tra le foreste dell’Himalaya, Nepal, Cina, Tibet e Birmania, e un’altra sua caratteristica è quella di mangiare soprattutto vegetali anche se appartiene alla famiglia dei carnivori. Condylura cristata è una talpa dal muso stellato scoperta per la prima volta nel 1871 dallo zoologo tedesco Theodor Eimer. Il suo habitat è situato tra il nord-est degli Stati Uniti e il sud-est del Canada. Le riviste scientifiche hanno identificato questo mammifero come il predatore più veloce: impiega non più di 120 millisecondi per scegliere e mangiare il cibo. Questi appena citati, fanno parte solo di una piccola parte di quegli animali valutati come “strani”, “diversi”, e talvolta anche “brutti” e “terribili”, senza invece considerare i loro difetti come delle vere e proprie qualità.
E’ così che bisogna definire le loro diversità: delle qualità o particolarità, perché nel mondo esistono all’incirca 8,7 milioni di specie animali uguali, dissimili, piccole.. Non importa, ognuna ha il diritto di essere apprezzata così com’è. Ciò vale anche per il genere umano, solo che esiste una leggera disuguaglianza: gli animali apprezzano le loro imperfezioni, e gli umani? © RIPRODUZIONE RISERVATA
Beatrice Casella - vedi tutti gli articoli di Beatrice Casella
sabato 7 settembre 2013
Si chiama Venus ed è una gattina di quattro anni proveniente dagli Stati Uniti molto particolare: ha un musetto bicolore (il lato destro è nero e quello sinistro arancione), un occhio verde smeraldo e l’altro azzurro. Presenta quindi l’eterocromia, una caratteristica di alcuni esseri viventi che presentano un’iride di colore differente dall’altro. Viene ricordata come “gatta chimera”, anche se gli esperti di biologia felina non sono sicuri di questa denominazione. La parola “chimera” deriva sia dal greco che dal latino e indica un mostro leggendario con parti del corpo di animali diversi. In biologia invece, designa un animale le cui cellule contengono due tipi di Dna, conseguenza dell’unione di due embrioni. Per considerarla effettivamente in tal modo, bisognerebbe sottoporla ad un test genetico, ma, per il momento, la mamma vuole tralasciare questa curiosità e si vuole godere tutta la sua dolcezza e bontà. Venus,parola latina che equivale a Venere, dea della bellezza e dell'amore, non può considerarsi come un gatto qualunque; la maggior parte dei gatti sono solitari, discreti e riservati. Lei invece cerca sempre di socializzare e vuole l’affetto, le coccole della sua mamma.
Comprende benissimo la sua caratteristica che non si deve considerare come una diversità, bensì una particolarità. Nonostante ciò (delle ricerche del New Scientist confermano la grande intelligenza felina), è fiera di se stessa e si fa fotografare tranquillamente in tutte le sue smorfie. Come Venus, fortunatamente nel mondo esistono altre specie animali che portano con dignità le loro peculiarità. Tra questi, vi sono il Grimpoteuthis o Dumbo Octopus, un mollusco di quasi venti centimetri, apprezzato sicuramente dagli amanti (grandi e piccini) del cartone Disney Dumbo. Ha ripreso, infatti, le sue grandi orecchie per le quali veniva deriso ma nello stesso tempo apprezzato con tenerezza.
Ailurus fulgens o panda minore/rosso, è un mammifero dal muso dolcissimo che ha ispirato il nome e il logo del browser open source Mozilla Firefox (infatti in inglese “panda rosso” viene tradotto come “firefox”). Vive principalmente tra le foreste dell’Himalaya, Nepal, Cina, Tibet e Birmania, e un’altra sua caratteristica è quella di mangiare soprattutto vegetali anche se appartiene alla famiglia dei carnivori. Condylura cristata è una talpa dal muso stellato scoperta per la prima volta nel 1871 dallo zoologo tedesco Theodor Eimer. Il suo habitat è situato tra il nord-est degli Stati Uniti e il sud-est del Canada. Le riviste scientifiche hanno identificato questo mammifero come il predatore più veloce: impiega non più di 120 millisecondi per scegliere e mangiare il cibo. Questi appena citati, fanno parte solo di una piccola parte di quegli animali valutati come “strani”, “diversi”, e talvolta anche “brutti” e “terribili”, senza invece considerare i loro difetti come delle vere e proprie qualità.
E’ così che bisogna definire le loro diversità: delle qualità o particolarità, perché nel mondo esistono all’incirca 8,7 milioni di specie animali uguali, dissimili, piccole.. Non importa, ognuna ha il diritto di essere apprezzata così com’è. Ciò vale anche per il genere umano, solo che esiste una leggera disuguaglianza: gli animali apprezzano le loro imperfezioni, e gli umani? © RIPRODUZIONE RISERVATA
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