Gli interruttori possono essere di vario tipo e hanno la funzione di interrompere il collegamento elettrico tra la linea di alimentazione e l’apparecchio che può essere un elettrodomestico, un punto luce o anche qualcosa d’altro. Come detto possono essere di vario tipo e, per la precisione, unipolari quando interrompono la tensione su di un solo filo, bipolari quando interrompono sia la fase che il neutro e infine il deviatore, solitamente utilizzato per accendere una lampada da due differenti punti.
Gli interruttori unipolari sono adatti in particolar modo per comandare i punti luce, mentre i bipolari sono più sicuri in quanto sezionano completamente gli elettrodomestici dalla tensione di linea. La scelta su quale interruttore utilizzare va quindi fatta con una certa attenzione in quanto quando si tratta di lavorare o di gestire la corrente elettrica, bisogna essere molto prudenti, dal momento che i pericoli sono decisamente significativi.
Interruttore unipolare
Ai vari interruttori unipolari, da parete, da incasso o da esterno, arrivano di norma 2 fili di fase, uno di andata e uno di ritorno. Se nella scatola è presente anche il cavo di terra, questo deve essere collegato a parte, per mezzo di un morsetto, al relativo filo giallo-verde che è collegato a sua volta all’impianto di terra, come è giusto che sia. I due fili di fase, invece, vanno collegati indifferentemente ai due morsetti dell’interruttore.
Interruttore bipolare
Nella scatola egli interruttori bipolari arrivano di norma 4 fili o cavi elettrici e, per la precisione, un filo di fase di andata e uno di ritorno, un filo neutro di andata e uno di ritorno. Se presente, il filo di terra va collegato, come per l’interruttore unipolare, sempre al corrispondente cavo giallo-verde che è a sua volta collegato all’impianto di terra, utilizzando sempre un morsetto indipendente. I due cavi, fase e neutro di andata si collegano ai morsetti inferiori presenti nell’interruttore e i due cavi, fase e neutro di ritorno, sai morsetti superiori dell’interruttore.
Deviatore
Deviatore, come detto in precedenza, è quell’interruttore che serve per accendere o spegnere una lampada da due punti diversi della stanza o dell’impianto, in quanto quando è premuto devia alternativamente la tensione su due circuiti. Il comando da due punti differenti richiede due deviatori collegati tra loro al punto luce e alla tensione con due conduttori fissati ai morsetti esterni. Il primo deviatore è collegato alla fase della linea di rete, mentre il secondo con il punto luce che riceve il filo del neutro e quello di terra direttamente dalla scatola di derivazione.
I deviatori sono dotati di 3 morsetti a cui andranno collegati un filo di fase e due fili di ritorno, praticamente due fili neutri. Al morsetto centrale deve essere collegato il filo di fase e ai due morsetti laterali vanno collegati i due fili neutri. In questo modo il filo di fase viene collegato alternativamente con uno dei due fili neutri e mette in tensione l’uno o l’altro circuito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Interruttore unipolare
Ai vari interruttori unipolari, da parete, da incasso o da esterno, arrivano di norma 2 fili di fase, uno di andata e uno di ritorno. Se nella scatola è presente anche il cavo di terra, questo deve essere collegato a parte, per mezzo di un morsetto, al relativo filo giallo-verde che è collegato a sua volta all’impianto di terra, come è giusto che sia. I due fili di fase, invece, vanno collegati indifferentemente ai due morsetti dell’interruttore.
Interruttore bipolare
Nella scatola egli interruttori bipolari arrivano di norma 4 fili o cavi elettrici e, per la precisione, un filo di fase di andata e uno di ritorno, un filo neutro di andata e uno di ritorno. Se presente, il filo di terra va collegato, come per l’interruttore unipolare, sempre al corrispondente cavo giallo-verde che è a sua volta collegato all’impianto di terra, utilizzando sempre un morsetto indipendente. I due cavi, fase e neutro di andata si collegano ai morsetti inferiori presenti nell’interruttore e i due cavi, fase e neutro di ritorno, sai morsetti superiori dell’interruttore.
Deviatore
Deviatore, come detto in precedenza, è quell’interruttore che serve per accendere o spegnere una lampada da due punti diversi della stanza o dell’impianto, in quanto quando è premuto devia alternativamente la tensione su due circuiti. Il comando da due punti differenti richiede due deviatori collegati tra loro al punto luce e alla tensione con due conduttori fissati ai morsetti esterni. Il primo deviatore è collegato alla fase della linea di rete, mentre il secondo con il punto luce che riceve il filo del neutro e quello di terra direttamente dalla scatola di derivazione.
I deviatori sono dotati di 3 morsetti a cui andranno collegati un filo di fase e due fili di ritorno, praticamente due fili neutri. Al morsetto centrale deve essere collegato il filo di fase e ai due morsetti laterali vanno collegati i due fili neutri. In questo modo il filo di fase viene collegato alternativamente con uno dei due fili neutri e mette in tensione l’uno o l’altro circuito.
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