alberi a foglia caduca Cercidiphyllum
 

Cercidiphyllum, genere di 2 specie di alberi a foglie decidue, originari della Cina e del Giappone. La specie descritta si coltiva per l'eleganza della chioma e per le foglie che in autunno si colorano di tinte vivaci, dal giallo al rosso.
Si pianta in ottobre o in marzo, in tutti i terreni fertili, tendenzialmente umidi, in posizioni riparate dai venti freddi e dalle gelate mattutine. Cresce bene anche nei terreni calcarei, ma in questo caso i colori autunnali delle foglie risulteranno essere meno vivaci.
Cercidiphyllum japonicum: pianta originaria del Giappone, alta 6-9 m e dalla chioma del diametro di 4-6 m. Si tratta di una specie rustica, sebbene i suoi germogli possano essere danneggiati dalle gelate tardive. Le foglie, rosse da giovani, poi verde brillante, sono tondeggianti, dentate ai margini, grigio-verdi inferiormente, che in autunno assumono colorazioni gialle e rosse. I fiori, maschili e femminili, riuniti in piccoli racemi, compaiono su piante diverse in marzo-aprile, prima delle foglie. I fiori maschili sono formati da un ciuffo di stami sottili con antere rosse, mentre i fiori femminili presentano gruppi di ovari verdi, lunghi 1,5 cm, con stili rosa-porpora, filiformi. Da questi ultimi si formano i frutti che sono follicoli.

Riproduzione:
si semina in marzo, in contenitori riempiti con una composta da seme, in letto freddo. Quando le piantine saranno abbastanza grandi da poter esere maneggiate, si ripicchettano e poi si trapianteranno in vivaio. Andranno messe a dimora dopo 2-3 anni. E' anche possibile moltiplicare questa pianta per mezzo di talee semilegnose, prelevate in primavera e messe a radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali.
Esposizione:
Fioritura: