erbacee perenni Acantholimon
 

Acantholimon, genere di 150 specie di piante sempreverdi a crescita lenta, perenni, per lo più originarie di regioni desertiche. Le specie descritte, belle piante per i giardini rocciosi, presentano giuffi di foglie aghiformi e producono fra giugno e settembre spighe rade di fiori stellati.
Crescono bene nei terreni sabbiosi, ben drenati, arricchiti con frammenti di calcare. Sono perfettamente rustici quando si trovano in posizione soleggiata e in terreno ben drenato, mentre nelle zone umide è meglio coltivarle su di un muro a secco. Si piantano in marzo-aprile e dopo la fioritura si tagliano i fusti fioriferi. Si somministra ogni anno, in marzo, un miscuglio composto di torba, terriccio da giardino e sabbia i parti uguali, altrimenti le piante seccherebbero nella loro parte centrale.

Acantholimon glumaceum: pianta originaria dell'Armenia, alta 15 cm e del diametro di 30 cm. Si tratta di una pianta compatta, con foglie appuntite, verde scuro. I fiori, di colore dal malva al rosa, del diametro di 1 cm, sono riuniti in numero di 6-8 in spighe lunghe 10 cm e sbocciano da luglio a settembre. Questa specie è la più comune e anche la più semplice da coltivare.
Acantholimon venustum: Pianta originaria dell'Asia Minore, alta 15-20 cm e del diametro di 30 cm. Ha fogliame composto da ciuffi sparsi di colore grigio-argento e fiori, rosa pallido, del diametro di 0,8-1 cm, che sbocciano sopra le foglie da luglio a settembre. Questa pianta è polimorfa e meno rustica della precedente e l'umidità invernale potrebbe ritardarne la crescita.

Riproduzione:
si semina in febbraio, in ciotole riempite con una composta per semi, in letto caldo. Quando le piantine saranno abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano in vasi da 7-8 cm riempiti di torba e sabbia in parti uguali. Si piantano all'aperto l'anno successivo in marzo. Si possono pure moltiplicare per talea prelevando dei rametti lunghi 5 cm, in luglio-agosto, e si piantano in letto freddo in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali. Le talee radicate si invasano in un miscuglio di 3 parti di composta per vasi e 1 parte di frammenti calcarei e si tengono in letto freddo per poi metterle a dimora in marzo-aprile dell'anno successivo.
Esposizione:
Fioritura:
da luglio a settembre