erbacee perenni Lunaria
 

Lunaria, genere di 3 specie di piante erbacee, biennali e perenni. Le due specie rustiche descritte producono fiori con 4 petali disposti a croce, che sbocciano da aprile a giugno, seguiti da frutti a siliqua, con setto argenteo. I rami con i setti si utilizzano nelle composizioni di fiori secchi.
Le Lunaria si coltivano in terreno leggero, in posizioni parzialmente ombreggiate.

Parassiti vegetali: Ernia del cavolo che provoca deformazioni e tumori nelle radici delle piante, nella parte epigea e i sintomi si manifestano successivamente con deperimento e morte della pianta. Ruggine bianca delle Crucifere che si manifesta sulle foglie e sui fusti con la formazione di piccoli rigonfiamenti o pustole, pieni di una polvere biancastra (spore).

Lunaria annua: pianta originaria dell'Europa e Italia, alta 0,4-1 m, distanza tra le piante 30 cm. Si tratta di una pianta biennale, a crescita rapida, dalle foglie cuoriformi od oblunghe, a margini seghettati e dai fiori, profumati, color porpora, con petali disposti a croce, larghi circa 1 cm. Il setto delle silique, ovate, è lucido, madreperlaceo.
Lunaria rediviva: pianta originaria dell'Europa e Italia, alta 0,5-1,2 m, distanza tra le piante 60 cm. Si tratta di una specie perenne, poco longeva, folta, a portamebnto eretto, con foglie ovato-cordate od ovato-lanceolate, a margini seghettati, verde scuro.I fiori, profumati, viola chiaro, spesso bianchi, sono riuniti in racemi ramificati lunghi 30 cm e più.

Riproduzione:
si semina in maggio-giugno o nella tarda estate, direttamente a dimora, in quanto le Lunaria non sopportano bene il trapianto. Oppure si può seminare in vasetti di torba, riempiti con una composta per semi e poi, in autunno si metteranno a dimora le piantine con il vasetto che, ovviamente, non va tolto.
Esposizione:
Fioritura:
da aprile a giugno