erbacee bulbose Cardiocrinum
Cardiocrinum

Cardiocrinum, genere di 3 specie di piante perenni, bulbose, rustiche, affini al genere Lilium dal quale si differenziano per il fatto che i bulbi si esauriscono dopo la fioritura e le piante muoiono. Altra differenza è rappresentata dalle foglie di colore verde scuro, largamente ovate, cuoriformi, spesso riunite in rosette, che si formano alla base dei fusti. I fiori, a forma di una tromba stretta e allungata, sono riuniti in racemi portati da fusti eretti e robusti. I frutti sono capsule lisce, dapprima verde chiaro e successivamente gialle.
I Cardiocrinum sono piante monocarpiche, ovvero che muoiono dopo la fioritura, tuttavia producono diversi bulbilli che danno piante in  grado di fiorire dopo 3-5 anni. I bulbi completamente sviluppati si piantano in ottobre, in terreno ben drenato e tendenzialmente umido, arricchito con letame ben maturo o terriccio di foglie. Vanno sistemati in posizioni riparate, leggermente ombreggiate, e la parte superiore dei bulbi deve essere appena sotto il livello del terreno. Si annaffia abbondantemente nei periodo siccitosi e ogni anno, in primavera, si esegue una pacciamatura con composta o letame ben maturo.

Cardiocrinum cordatum:
pianta originaria del Giappone, alta 1,2-1,8 m, distanza tra le piante 1 m. Si tratta di una specie che inizia la vegetazione molto presto in primavera tano che i germogli vanno protetti dalle gelate tardive. Le foglie giovani sono cremisi-bronzee per poi diventare verde scuro, con riflessi ramati. Le foglie basali sono riunite in rosette spiralate, poste a 30-60 cm dal livello del suolo. I fiori, bianco-crema,  screziati di giallo e con piccole macchie rosso porpora, lunghi fino a 15 cm, sono riuniti in racemi terminali e sbocciano in luglio-agosto.
Cardiocrinum giganteum: pianta originaria dell’Himalaya e Tibet, alta 1,8-3 m, distanza tra le piante 0,9-1,2 m. Simile alla specie precedente, ma più rustica e di dimensioni maggiori, ha foglie  disposte a spirale lungo il fusto partendo dal livello del terreno fino ad arrivare alla fase dell’infiorescenza. I fiori, profumati, lunghi 15 cm o più, sono color crema o bianco-verdastri, con screziature porpora o cremisi-marrone all’interno del perigonio, e sbocciano in luglio-agosto. La varietà Yunnanense è alta 2 m e ha fiori  bianchi con punti rossi.


riproduzione: in ottobre si dividono i bulbilli e si piantano immediatamente, tuttavia impiegheranno di norma dai 3 ai 5 anni prima di produrre piante in grado di fiorire.
Si possono moltiplicare anche da seme, eseguendo la semina in ottobre in vasi o terrine riempiti con una composta da seme, in cassone. Quando le giovani piantine saranno abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano in letto freddo o in vivaio all’aperto, dove resteranno 3-4 anni prima di metterle definitivamente a dimora. Le piante prodotte da seme impiegheranno 6-7 anni prima di fiorire.
esposizione:
fioritura: luglio-agosto




Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
 
   

 



Pelargonium (Pelargonio, Geranio)

Pelargonium (Pelargonio, Geranio), genere di 250 specie di piante suffruticose, generalmente delicate, a foglie decidue o sempreverdi. Le specie descritte sono sempreverdi, delicate, adatte come piante da appartamento o ........

Cornus (Corniolo)

Cornus (corniolo), genere comprendente 40 specie di piante arbustive, erbacee e piccoli alberi, appartenenti alla famiglia delle Cornaceae, dalle foglie decidue. Le specie descritte sono tutte rustiche e sono per lo più ........

Disanthus

Disanthus, comprende una sola specie arbustiva, rustica, a foglie decidue, originaria del Giappone. Si coltiva soprattutto per il fogliame che in autunno assume colori spettacolari.
Questo arbusto non tollera i terreni ........

Aithionema
L' Aethionema , originaria delle regioni Mediterranee, Libano, Turchia, Persia e Asia Minore, comprende circa 70 specie ed è una pianta erbacea perenne, rustica, a portamento espanso.
Le foglie sono ........

Ciclamino (Cyclamen)
Il Ciclamino, originario del bacino del mediterraneo e dell'Europa meridionale, comprende circa 15 specie ed è una pianticella erbacea, a darice bulbosa, non più alta di 15 cm. E' una pianta  che cresce allo stato ........

 

Ricetta del giorno
Frittata con pecorino toscano e pistacchi
Iniziare con lo sgusciare i pistacchi, tritarli sul tagliere con il coltello e metterli da parte.
Rompere le uova in una ciotola, unire sale, ....
sono presenti 550 piante
sono presenti 235 articoli

tutte le piante
annuali bulbose felci orchidee perenni il mondo delle rose il mondo delle primule
succulente
a foglia caduca sempreverdi
sempreverdi e decidue
a foglia caduca sempreverdi
da fiore
acquatiche
appartamento Serra
tecnica
frutteto orto
attrezzi
Verande Piscine Illuminazione giardino Cancelli e recinzioni Arredamento giardino
elenco completo articoli profilo di una pianta

lavori del mese
lotta ai parassiti
tutto piscine



Camellia (Camelia)

Camellia (Camelia), genere di 80 specie di alberi e arbusti sempreverdi, generalmente rustici, da coltivarsi sia in serra che all’aperto. Crescono bene in posizione protetta e in terreni privi di calcare, tendenzialmente ........

Polemonium
Polemonium, genere di circa 50 specie di piante erbacee perenni, rustiche, facili da coltivare nelle bordure, nelle aiuole e in grandi gruppi nei prati. I fiori, campanulati, sono di colore variabile dall'azzurro ........

Campis - Bignonia

Campis (Bignonia), genere di 2 specie  di arbusti rampicanti a foglie decidue di cui una è rustica e l'altra è delicata e non può essere coltivata all'aperto in Italia settentrionale, salvo che nella Riviera Ligure ........

Malope

Malope, genere di 4 specie di piante erbacee annuali. La specie descritta è adatta per le bordure annuali e produce molti fiori che durano a lungo in acqua, dopo essere stati recisi.
Questa specie cresce particolarmente ........

Diplacus

Diplacus, genere di 6-7 specie di piante arbustive, perenni, sempreverdi. La specie descritta si coltiva in serra e si tiene all'aperto in estate. Nelle zone a clima decisamente mite può essere coltivata in piena terra.
Si ........


erbacee bulbose Cardiocrinum
Cardiocrinum

Cardiocrinum, genere di 3 specie di piante perenni, bulbose, rustiche, affini al genere Lilium dal quale si differenziano per il fatto che i bulbi si esauriscono dopo la fioritura e le piante muoiono. Altra differenza è rappresentata dalle foglie di colore verde scuro, largamente ovate, cuoriformi, spesso riunite in rosette, che si formano alla base dei fusti. I fiori, a forma di una tromba stretta e allungata, sono riuniti in racemi portati da fusti eretti e robusti. I frutti sono capsule lisce, dapprima verde chiaro e successivamente gialle.
I Cardiocrinum sono piante monocarpiche, ovvero che muoiono dopo la fioritura, tuttavia producono diversi bulbilli che danno piante in  grado di fiorire dopo 3-5 anni. I bulbi completamente sviluppati si piantano in ottobre, in terreno ben drenato e tendenzialmente umido, arricchito con letame ben maturo o terriccio di foglie. Vanno sistemati in posizioni riparate, leggermente ombreggiate, e la parte superiore dei bulbi deve essere appena sotto il livello del terreno. Si annaffia abbondantemente nei periodo siccitosi e ogni anno, in primavera, si esegue una pacciamatura con composta o letame ben maturo.

Cardiocrinum cordatum:
pianta originaria del Giappone, alta 1,2-1,8 m, distanza tra le piante 1 m. Si tratta di una specie che inizia la vegetazione molto presto in primavera tano che i germogli vanno protetti dalle gelate tardive. Le foglie giovani sono cremisi-bronzee per poi diventare verde scuro, con riflessi ramati. Le foglie basali sono riunite in rosette spiralate, poste a 30-60 cm dal livello del suolo. I fiori, bianco-crema,  screziati di giallo e con piccole macchie rosso porpora, lunghi fino a 15 cm, sono riuniti in racemi terminali e sbocciano in luglio-agosto.
Cardiocrinum giganteum: pianta originaria dell’Himalaya e Tibet, alta 1,8-3 m, distanza tra le piante 0,9-1,2 m. Simile alla specie precedente, ma più rustica e di dimensioni maggiori, ha foglie  disposte a spirale lungo il fusto partendo dal livello del terreno fino ad arrivare alla fase dell’infiorescenza. I fiori, profumati, lunghi 15 cm o più, sono color crema o bianco-verdastri, con screziature porpora o cremisi-marrone all’interno del perigonio, e sbocciano in luglio-agosto. La varietà Yunnanense è alta 2 m e ha fiori  bianchi con punti rossi.


riproduzione: in ottobre si dividono i bulbilli e si piantano immediatamente, tuttavia impiegheranno di norma dai 3 ai 5 anni prima di produrre piante in grado di fiorire.
Si possono moltiplicare anche da seme, eseguendo la semina in ottobre in vasi o terrine riempiti con una composta da seme, in cassone. Quando le giovani piantine saranno abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano in letto freddo o in vivaio all’aperto, dove resteranno 3-4 anni prima di metterle definitivamente a dimora. Le piante prodotte da seme impiegheranno 6-7 anni prima di fiorire.

esposizione:
fioritura: luglio-agosto



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su