Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
 

Lavori del mese di Agosto
Le aiuole di fiori misti
Nel mese di agosto, i Crisantemi a grandi capolini vanno curati con attenzione per ottenere un'abbondante fioritura. Vanno, perciò, eliminati i getti più deboli, lasciandone solo 5 o 6 per la fiorituta. In questo mese, inoltre, vanno mozzate le erbacee perenni che hanno terminato la fioritura e, per mozzate, si intende ovviamente che vanno tagliati gli steli a livello del terreno.
Innaffiare regolarmente le piante da fiore del giardino, anche se pacciamate, soprattutto quelle come l'Helenium, il Crisantemo, gli Astri e le annuali per aiuola, che fioriranno in autunno.

 

Alberi, arbusti e rampicanti
Questo è il mese adatto per fare le talee di Erica e si procederà staccando i getti laterali mediante un coltello e asportandone la parte apicale in modo da ottenere delle talee lunghe 2-3 cm che andranno sistemate in vasetti riempiti con sabbia e torba in parti uguali, avvolti in un foglio di polietilene o immersi in vermiculite fino a livello delle talee. Questi vasi, poi, dovranno essere tenuti sotto protezioni in cassone freddo oppure nella serra fino alla primavera successiva.
Fino alla fine del mese bisogna ripetere la potatura delle siepi per ottenere l'altezza desiderata.

 

I bulbi
Ormai i gladioli avranno terminato, o quasi, la loro fioritura e sarà necessario asportare i fiori appassiti per dar modo al bulbo di fare scorta di sostanza nutritive per l'anno successivo.
Ai primi del mese potranno essere messi a dimora i bulbotuberi di Colchicum a fioritura autunnale. Cominciare a organizzarsi lo spazio nelle aiuole per la sistemazione dei bulbi a fioritura primaverile che andranno poi interrati a partire da settembre, questo per non farsi trovare impreparati dall'arrivo di un autunno eventualmente anticipato rispetto al solito.

 

Il tappeto erboso
Questo è il mese più critico per il tappeto erboso. Le tante ore di sole e il gran caldo potrebbero arrecare dei danni al prato se non venisse innaffiato regolarmente.
Le ore migliori per l'irrigazione sono quelle serali, quando ormai il sole è all'orizzaonte con i raggi che non scottano più di tanto, meglio ancora a tarda sera o addirittura nelle ore notturne. Quest'ultima opzione è ovviamente praticabile se si dispone di un impianto di irrigazione automatico interrato.
Il prato, irrigato dopo il tramonto, avrà modo di godere per un maggior numero di ore dell'acqua che non avrà modo di evaporare in tempi brevi.

 

La frutta e gli ortaggi
Nelle zone montane dell'Italia Settentrionale è giunto il momento di rincalzare i fusti dei cavoli di Bruxelles, in modo che non cedano al vento. Sempre al nord, in semenzaio, si seminano i cavoli primaverili.
Bisognerà innaffiare con regolarità le piantine di Fragole originate da stoloni e precedentemente fissate nel terreno. Potranno essere prenotate nuove piantine di Fragola di cultivar garantite che verranno piantate a fine agosto. Alle cultivar di fagiolini rampicanti seminati tardivamente nelle regioni settentrionali si deve asportare la parte apicale, sempre in crescita, man mano che raggiunge la parte terminale dei sostegni. Sempre nelle regioni momtane, si potrà procedere alla semina dello Spinacio invernale.

 

 

 

Ricetta del giorno
Broccoli al vapore con speck e olive
Iniziare con il mettere a bollire due dita d’acqua nella pentola con l’inserto per la cottura a vapore quindi passare a dividere le cimette dei broccoli ....
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Le aiuole di fiori misti
Nel mese di agosto, i Crisantemi a grandi capolini vanno curati con attenzione per ottenere un'abbondante fioritura. Vanno, perciò, eliminati i getti più deboli, lasciandone solo 5 o 6 per la fiorituta. In questo mese, inoltre, vanno mozzate le erbacee perenni che hanno terminato la fioritura e, per mozzate, si intende ovviamente che vanno tagliati gli steli a livello del terreno.
Innaffiare regolarmente le piante da fiore del giardino, anche se pacciamate, soprattutto quelle come l'Helenium, il Crisantemo, gli Astri e le annuali per aiuola, che fioriranno in autunno.

 

Alberi, arbusti e rampicanti
Questo è il mese adatto per fare le talee di Erica e si procederà staccando i getti laterali mediante un coltello e asportandone la parte apicale in modo da ottenere delle talee lunghe 2-3 cm che andranno sistemate in vasetti riempiti con sabbia e torba in parti uguali, avvolti in un foglio di polietilene o immersi in vermiculite fino a livello delle talee. Questi vasi, poi, dovranno essere tenuti sotto protezioni in cassone freddo oppure nella serra fino alla primavera successiva.
Fino alla fine del mese bisogna ripetere la potatura delle siepi per ottenere l'altezza desiderata.

 

I bulbi
Ormai i gladioli avranno terminato, o quasi, la loro fioritura e sarà necessario asportare i fiori appassiti per dar modo al bulbo di fare scorta di sostanza nutritive per l'anno successivo.
Ai primi del mese potranno essere messi a dimora i bulbotuberi di Colchicum a fioritura autunnale. Cominciare a organizzarsi lo spazio nelle aiuole per la sistemazione dei bulbi a fioritura primaverile che andranno poi interrati a partire da settembre, questo per non farsi trovare impreparati dall'arrivo di un autunno eventualmente anticipato rispetto al solito.

 

Il tappeto erboso
Questo è il mese più critico per il tappeto erboso. Le tante ore di sole e il gran caldo potrebbero arrecare dei danni al prato se non venisse innaffiato regolarmente.
Le ore migliori per l'irrigazione sono quelle serali, quando ormai il sole è all'orizzaonte con i raggi che non scottano più di tanto, meglio ancora a tarda sera o addirittura nelle ore notturne. Quest'ultima opzione è ovviamente praticabile se si dispone di un impianto di irrigazione automatico interrato.
Il prato, irrigato dopo il tramonto, avrà modo di godere per un maggior numero di ore dell'acqua che non avrà modo di evaporare in tempi brevi.

 

La frutta e gli ortaggi
Nelle zone montane dell'Italia Settentrionale è giunto il momento di rincalzare i fusti dei cavoli di Bruxelles, in modo che non cedano al vento. Sempre al nord, in semenzaio, si seminano i cavoli primaverili.
Bisognerà innaffiare con regolarità le piantine di Fragole originate da stoloni e precedentemente fissate nel terreno. Potranno essere prenotate nuove piantine di Fragola di cultivar garantite che verranno piantate a fine agosto. Alle cultivar di fagiolini rampicanti seminati tardivamente nelle regioni settentrionali si deve asportare la parte apicale, sempre in crescita, man mano che raggiunge la parte terminale dei sostegni. Sempre nelle regioni momtane, si potrà procedere alla semina dello Spinacio invernale.