Articolo Cucina Alimentazione
Frutta e verdura per una pancia piatta in poco tempo freccesabato 9 marzo 2013      


Avere un bel fisico asciutto, una pancia piatta da poter  esibire  orgogliosamente in costume è l’obiettivo che in tanti cercano di raggiungere in tutti i modi, costi quello che costi, e con l’avvicinarsi dell’estate, anche se mancano ancora 3-4 mesi, la ricerca delle migliore soluzione comincia a diventare quasi spasmodica, ossessiva.  Avendo tutto il tempo davanti a sé per raggiungere l’obiettivo, è possibile fare le cose con calma, senza quindi fare scelte sbagliate semmai affidandosi a diete miracolose che di tale hanno solo i grossi vantaggi economici  di cui potranno godere i rispettivi ideatori.

I principali problemi della pancia gonfia non sono i chili di troppo, ma per lo più la presenza di aria nell’intestino, aria che va eliminata in un modo o nell’altro e questo crea spesso delle situazioni a dir poco imbarazzanti. La formazione dei gas durante il processo digestivo è un fatto del tutto normale, tanto che madre natura ha pensato a risolvere il problema alla base, trovando un meccanismo perfettamente funzionante per eliminarla. Questa, infatti, viene assorbita dalla muscosa intestinale e avviata al circolo sanguigno da dove poi, una volta arrivata ai bronchi e polmoni, verrà regolarmente eliminata nel normale processo di scambio gassoso.

Questo meccanismo funziona però entro certi limiti, perché se i gas presenti nell’intestino vanno oltre la normale capacità di smaltimento, questi persisteranno nella pancia dando anche un evidente segno della loro presenza che si manifesta con la pancia gonfia. Nella maggior parte dei casi, questo problema è legato all’alimentazione, per cui è necessario cercare di porvi rimedio mangiando nel modo giusto e, soprattutto, gli alimenti giusti. Ma vediamo un po’ più da vicino di cosa si tratta.

Il primo passo da fare è quello di evitare gli alimenti che fermentano durante la digestione, per cui anche le verdure che spesso sono il piatto più importante di tutte le diete andrebbero consumate cotte, preferibilmente al vapore, perché altrimenti da crude hanno la tendenza a fermentare. Quindi, largo carote, zucchine, spinaci, bietole e a tutte quelle verdure che solitamente vanno consumate cotte, ma questo non vuol dire dover rinunciare all’insalata, purché non si ecceda con il condimento che non farebbe altro che innescare il processo di fermentazione.

Vi sono poi verdure che possono essere consumate crude, anzi cha vanno consumate senza essere cotte,  come il finocchio, un vero e proprio antigas naturale, visto che contrasta la formazione di quei gas intestinali responsabili del gonfiore. Altro eccellente antigas è il cumino, poco utilizzato nella cucina nostrana, mentre invece trova una vasta applicazione nei paesi del Nord Africa.
La frutta poi, un altro alimento molto importante nella dieta di tutti i giorni, viene considerata da alcuni una fonte di gas intestinali, mentre per altri è uno di quegli alimenti da non far mai mancare a tavola, visto che è ricca di una infinità di sostanza benefiche per l’organismo delle quali sarebbe veramente colpevole fare a meno. Le mele e le pere sono i frutti più indicati in quanto sono quelli che fermentano meno degli altri, senza poi dimenticare le banane che contengono potassio, sostanza importante per i muscoli e il cuore. Le arance, al pari di tutti gli agrumi, essendo una fonte insostituibile di vitamina C, andrebbero consumati senza remore, così come i frutti di bosco, in particolare i mirtilli, particolarmente ricchi di polifenoli e altre molecole, che sono degli antiossidanti e antinfiammatori naturali e che contribuiscono anche a migliorare la permeabilità capillare.

La frutta e la verdura non dovrebbero mai mancare in tavola, ed è quanto sostiene la regola del 5, ovvero 5 porzioni tra frutta e verdura da consumare nell’arco della giornata, obiettivo facilmente raggiungibile se si comincia a consumare della frutta anche nella colazione del mattino.
Infine, per cercare di eliminare e prevenire il gonfiore intestinale è anche necessario saper fare qualche rinuncia, come le bibite gassate, qualche dolce di troppo e l’abitudine di masticare il chewing gum, la gomma da masticare, perché fa ingoiare una notevole quantità d’aria che, prima o poi, sarà pur necessario eliminare in qualche modo.

©  RIPRODUZIONE RISERVATA

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Avere un bel fisico asciutto, una pancia piatta da poter  esibire  orgogliosamente in costume è l’obiettivo che in tanti cercano di raggiungere in tutti i modi, costi quello che costi, e con l’avvicinarsi dell’estate, anche se mancano ancora 3-4 mesi, la ricerca delle migliore soluzione comincia a diventare quasi spasmodica, ossessiva.  Avendo tutto il tempo davanti a sé per raggiungere l’obiettivo, è possibile fare le cose con calma, senza quindi fare scelte sbagliate semmai affidandosi a diete miracolose che di tale hanno solo i grossi vantaggi economici  di cui potranno godere i rispettivi ideatori.

I principali problemi della pancia gonfia non sono i chili di troppo, ma per lo più la presenza di aria nell’intestino, aria che va eliminata in un modo o nell’altro e questo crea spesso delle situazioni a dir poco imbarazzanti. La formazione dei gas durante il processo digestivo è un fatto del tutto normale, tanto che madre natura ha pensato a risolvere il problema alla base, trovando un meccanismo perfettamente funzionante per eliminarla. Questa, infatti, viene assorbita dalla muscosa intestinale e avviata al circolo sanguigno da dove poi, una volta arrivata ai bronchi e polmoni, verrà regolarmente eliminata nel normale processo di scambio gassoso.

Questo meccanismo funziona però entro certi limiti, perché se i gas presenti nell’intestino vanno oltre la normale capacità di smaltimento, questi persisteranno nella pancia dando anche un evidente segno della loro presenza che si manifesta con la pancia gonfia. Nella maggior parte dei casi, questo problema è legato all’alimentazione, per cui è necessario cercare di porvi rimedio mangiando nel modo giusto e, soprattutto, gli alimenti giusti. Ma vediamo un po’ più da vicino di cosa si tratta.

Il primo passo da fare è quello di evitare gli alimenti che fermentano durante la digestione, per cui anche le verdure che spesso sono il piatto più importante di tutte le diete andrebbero consumate cotte, preferibilmente al vapore, perché altrimenti da crude hanno la tendenza a fermentare. Quindi, largo carote, zucchine, spinaci, bietole e a tutte quelle verdure che solitamente vanno consumate cotte, ma questo non vuol dire dover rinunciare all’insalata, purché non si ecceda con il condimento che non farebbe altro che innescare il processo di fermentazione.

Vi sono poi verdure che possono essere consumate crude, anzi cha vanno consumate senza essere cotte,  come il finocchio, un vero e proprio antigas naturale, visto che contrasta la formazione di quei gas intestinali responsabili del gonfiore. Altro eccellente antigas è il cumino, poco utilizzato nella cucina nostrana, mentre invece trova una vasta applicazione nei paesi del Nord Africa.
La frutta poi, un altro alimento molto importante nella dieta di tutti i giorni, viene considerata da alcuni una fonte di gas intestinali, mentre per altri è uno di quegli alimenti da non far mai mancare a tavola, visto che è ricca di una infinità di sostanza benefiche per l’organismo delle quali sarebbe veramente colpevole fare a meno. Le mele e le pere sono i frutti più indicati in quanto sono quelli che fermentano meno degli altri, senza poi dimenticare le banane che contengono potassio, sostanza importante per i muscoli e il cuore. Le arance, al pari di tutti gli agrumi, essendo una fonte insostituibile di vitamina C, andrebbero consumati senza remore, così come i frutti di bosco, in particolare i mirtilli, particolarmente ricchi di polifenoli e altre molecole, che sono degli antiossidanti e antinfiammatori naturali e che contribuiscono anche a migliorare la permeabilità capillare.

La frutta e la verdura non dovrebbero mai mancare in tavola, ed è quanto sostiene la regola del 5, ovvero 5 porzioni tra frutta e verdura da consumare nell’arco della giornata, obiettivo facilmente raggiungibile se si comincia a consumare della frutta anche nella colazione del mattino.
Infine, per cercare di eliminare e prevenire il gonfiore intestinale è anche necessario saper fare qualche rinuncia, come le bibite gassate, qualche dolce di troppo e l’abitudine di masticare il chewing gum, la gomma da masticare, perché fa ingoiare una notevole quantità d’aria che, prima o poi, sarà pur necessario eliminare in qualche modo.

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